Committente: AGENZIA TORINO 2006
Periodo lavori: 2003-2005
Natura della prestazione: Direzione Lavori
Importo lavori: €. 2’228’639,94 (al 2003)
La seggiovia in oggetto sostituisce la sciovia denominata Chesal . Selletta II, in anticipo di svariati anni rispetto alla fine della vita tecnica. Per migliorare i flussi degli sciatori nella zona interessata dalla stazione di monte, questa è stata traslata verso monte, rispetto a quella esistente, di circa 20 m. Questo intervento ha dato modo di migliorare l’attuale incrocio con gli sciatori provenienti dalla pista 25 alta con un incremento sensibile di sicurezza del transito in un area “critica” creando uno spazio per le code di accesso agli impianti e dando più respiro all’ingresso del bar-ristorante.
Il percorso ricalca quello della sciovia esistente denominata “Chesal – Selletta II”.
L’impianto comprende le seguenti stazioni:
- una stazione motrice a valle costituita essenzialmente da un plinto di fondazione con stele in c.a. che supporta un telaio su cui sono disposti gli argani motore e le rulliere di avanstazione;
- una stazione di rinvio tensione a monte costituita essenzialmente da una stele in c.a. sporgente dal relativo plinto di fondazione. Ad essa è fissato mediante tirafondi il telaio su cui scorre il carrello tenditore e che serve anche per l’ancoraggio del cilindro idraulico del sistema di tensione e come supporto delle passerelle di ispezione.
La partenza degli sciatori è facilitata dalla presenza di un tappato di imbarco. Presso la zona di sbarco a monte è stato realizzato un sottopasso, oltre il punto di sgancio della sciovia, per consentire il passaggio degli utenti della seggiovia. La puleggia motrice e quella di rinvio hanno un diametro di 4000 mm. I sostegni di linea sono del tipo a fusto centrale di forma piramidale ed a sezione ottagonale.
A fianco delle stazioni sono stati previsti due fabbricati per il ricovero del personale e per la sistemazione delle apparecchiature di controllo e comunicazione dell’impianto. I veicoli sono seggiole biposto in tubo d’acciaio zincato fissate alla fune mediante morsetto a serraggio elastico. L’impianto è concepito per il trasporto invernale per soli sciatori in salita.